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Fu un fico ad indurre Eva in tentazione |
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In Puglia la raccolta dei fichi è or ora in pieno svolgimento: un motivo più che sufficiente per studiare le radici storiche di questo simbolico frutto.
Scoperte archeologiche di antichi resti di fichi essiccati risalenti a oltre 10.000 anni fa e ritrovati in un’abitazione di un insediamento neolitico nell’odierna Giordania Occidentale, ne sono la conferma: il fico fu la prima pianta ad essere utilizzata dall’uomo a fini agricoli e culturali! Vale a dire che nel Paradiso non si trovava un albero di mele, bensì semmai di fichi. E, per questo, Eva raccolse un fico e certamente non una mela.
Alberi di fico innestati sono gli unici a produrre i dolci frutti, ma si possono riprodurre solo grazie alla coltivazione e ai piantoni. E’ per questo che il loro utilizzo addomesticato può essere comprovato con certezza. La coltivazione del fico sarebbe quindi di almeno 1.000 anni precedente a quella dei primi cereali e di circa 5.000 anni a quella della vite, delle olive o dei datteri.
Visto il suo antico valore come alimento, il fico assunse un grande significato simbolico. Da secoli simboleggia la fertilità e, grazie alla sua forma a cuore, rappresenta valori elevati come l’amore e la fortuna.
Non vi induciamo in tentazione, bensì vi conduciamo con piacere nella terra di questi dolci frutti:
- Zurigo-Bari sei volte alla settimana
- Zurigo-Brindisi giovedì e domenica
- Berna-Brindisi ogni venerdì.
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