 |
| |
Flor de Sal – L’orgoglio bianco di Maiorca |
|
| |
|
|
| |
Ci viene incontro un profumo particolare e l’aria sa di umido e di salato.
Nel mezzo di uno straordinario ecosistema viene ricavato un prodotto
molto importante per Maiorca.
L’estrazione del sale è una tradizione di vecchia data su quest’isola delle Baleari. In passato, il sale era raro e costoso e veniva utilizzato oltre come spezia e nella conservazione degli alimenti, anche quale metodo di pagamento. Non per nulla il nome salario deriva dal latino “salarium” = una razione di sale.
Nelle “Salines de Llevant” nel sud di Maiorca si trovano, al di sotto del livello del mare, i bacini di raccolta per l’estrazione del sale. Durante l’inverno e la primavera i bacini vengono inondati dall’acqua del mare che inizia ad evaporare non appena il clima diventa più caldo, lasciando quale residuo una crosta spessa dal colore bianco e rosa.
A settembre si inizia a rimuovere gli spessi strati di sale, uno dopo l’altro, a ripulirli e a raffinarli.
È ormai da quasi 200 anni che il sale marino per uso alimentare delle “Salinas de Levante” è ricavato con metodi industriali.
La raccolta del cosiddetto “Flor de Sal”, che si distingue dal normale sale per uso alimentare, è ancora più complessa: i giorni devono essere molto caldi e quasi senza vento affinché sia possibile estrarre e rimuovere a mano il fior di sale, il sale migliore e più pregiato.
Il fior di sale può essere acquistato su tutta l’isola di Maiorca.
Avete programmato una visita alla spiaggia popolare di Es Trenc?
Vi consigliamo assolutamente di fare una scappata alle enormi montagne di sale!
Con Helvetic Airways potete raggiungere l’isola del sole da Berna 4 volte alla settimana. I voli possono essere prenotati tramite le agenzie di viaggio Kuoni, Universal Reisen e Belpmoos Reisen, oppure direttamente su www.helvetic.com.
|
|
|
|
